

Sinagoga del Giubileo – Foto: www.gopraga.com
Nel 1270 costruirono la loro prima sinagoga mente nel 1292 riuscirono ad avere l’indipendenza amministrativa.
Storia del Quartiere ebraico di Praga
Con il passare dei secoli, la comunità ebraica si fece più numerosa e la loro qualità della vita arrivò a toccare un livello soddisfacente per ognuno di loro.Quando nel secolo XVI, Mordecai Maisel assunse la carica di sindaco del ghetto ebraico, questa zona finalmente ebbe un impulso davvero impressionante.
Maisel, un imprenditore che fece una gran fortuna con la sua impresa familiare, decise di donare tutti i suoi averi alla comunità ebraica migliorando di fatto la vita del suo popolo, trasformando lentamente il ghetto ebraico di Praga in uno dei più importanti d’Europa.
Quando nel 1850 la capitale della repubblica ceca iniziò a riaprirsi nuovamente agli ebrei, fu dato un grande impulso a molti progetti culturali per migliorare il quartiere che nel frattempo prese il nome di Joselof.
Oggi nel quartiere ebraico di Praga, si possono visitare ben sei sinagoghe di assoluto valore. Esse sono:
- Vecchia Sinagoga: questa sinagoga, che è anche la più antica d’Europa, è un tipico esempio di stile tardo gotico costruita nel 1270.
- Sinagoga Alta: costruita nel XVI dallo stesso Maisel, questa sinagoga è formata da due piani.
- Sinagoga spagnola: questo modernissimo tempo ebraico, fu costruito nel 1868 e richiama l’attenzione dei turisti per la sua architettura mediterranea.
- Sinagoga Klausen: costruita nel 1694, bisogna assolutamente visitarla per via dell’impressionante numero di testi in ebraico e di disegni di bambini ebrei deportati nel vicino campo di concentramento di Terezin.
- Sinagoga Maisel: costruita nel XVI secolo, questa struttura tardo gotica ha sofferto diversi incendi prima di essere ricostruita definitivamente.
- Sinagoga Pinkas: questa è una delle sinagoghe più conosciute del quartiere ebraico di Praga, giacché tra le sue pareti sono stati scritti i 77.297 nomi degli ebrei cechi che furono assassinati durante l’olocausto.